I cittadini di Ferrere hanno scelto a sorpresa un nuovo Sindaco e una nuova squadra. Dei tre candidati era il meno favorito.
Ferrere (Asti) – Mercoledì 11 giugno 2014, alle ore 19, si è svolta la Riunione del primo Consiglio Comunale che ha sancito la nuova amministrazione è entrata nel pieno dei suoi poteri, nel corso del quale il nuovo Sindaco, Silvio Maria Tealdi, ha presentato la sua squadra e Graziella Doano, la più votata della sua lista con 45 preferenze, diventa vice sindaco e Massimo Morando, presidente Associazione Produttori Salame Cotto Monferrato, con trentanove preferenze prende l’assessorato all’agricoltura. Gli altri consiglieri di punta del Sindaco sono: Daniela Casetta, architetto che si occuperà di edilizia e paesaggio, mentre Michele Toso di lavori di manutenzione ordinaria del verde pubblico. Il veterano dell’amministrazione è Luciano Fili, gia Sindaco di Ferrere dal 1970 al 1974, che stimola e anima il volontariato in Protezione Civile, una risorsa per il territorio. La seduta si è aperta all’insegna del fair play, niente polemiche, attenzione ai contenuti ed apertura alla minoranza, dove la lista “Lavoro a Ferrere” di Giavanni Valentino con Valter Viglione, il più votato in assoluto con 50 preferenze, detiene due eletti; invece, la lista “Il nostro impegno per Ferrere” di Carlo Truffa, unico eletto e molto deluso dalle scelte dei cittadini, molto esperto di amministrazione di Ferrere come minoranza, si occuperà di controllare la maggioranza con attività del consumo del territorio e la manutenzione ambientale delle colline molto fragili.
Dopo la competizione elettorale del 25 maggio, tra venerdì 31 maggio e domenica 1 giugno, presso la sede della Pro Loco, molto attiva nel paese, si è svolta la 21esima Sagra del Fritto Misto Piemontese, con buon successo di partecipanti: ha ricompattato la cittadinanza ed ha stemperato le tensioni elettorali di pronostici e ribaltone politico.
La storia della Sagra, iniziata ventun anni fa, è nata da Giovanni Molino e Carlo Truffa, presidenti della Pro Loco di Ferrere in anni passati. Attualmente il Presidente della Pro Loco e Diego Pelassa che porta avanti le tradizioni della Sagra del Fritto misto, con cuoco di eccezione come Gigi Maccagno, tutto innaffiato da anni con vini Maccagno e gli agnolotti e i sughi e condimenti di Roberto Duretto: un’alta eccellenza del territorio che ha registrato un nuovo marchio del Fassone Rosso. La storia della Sagra racchiude lo spirito di questo Comune laborioso, con delle eccellenze importanti che col nuovo Sindaco, Silvio Maria Tealdi, responsabile della ristorazione di Eataly in Campagna, potrebbe aprirsi al mondo con turismo, paesaggio e buon cibo. Donato D’Auria
Lascia un commento