Monale (Asti) – La competizione elettorale di Monale del 25 maggio, si svolgerà con due liste, abbastanza equilibrate ed esperte e negli ultimi giorni hanno alzato i toni, in polemiche elettorali inutili. Lista numero 1; “Insieme per Monale” di Davide Cerrato, candidato Sindaco di ritorno, già consigliere e Assessore dal 1999, Capo Gruppo Minoranza dal 2009 al 2014. Completano la lista un gruppo di persone pronte a prendere un impegno e dare risposte e soluzioni concrete per il futuro del proprio paese. Evitando facili promesse che non si possono mantenere e puntare sui progetti realizzabili suggeriti dai cittadini, proiettati verso le reali esigenze di tutti, che si potranno rivolgere fiduciosi, sicuri di essere ascoltati. In Comune con la lista del candidato Sindaco di Sergio Magnetti “Monale che Cambia”, con l’obiettivo di salvaguardia delle aree agricole e delle colture tradizionali locali, e agevolare i giovani per un ritorno al mondo contadino, favorendo l’insediamento agricolo per chi vuole cimentarsi in agricoltura e zootecnia al fine di rivalutare il territorio e promuovere l’occupazione. Interessante il programma: maggiore attenzione e collegamento dell’unica frazione di Monale, San Carlo, con allargamento della carreggiata per favorire, podisti, camminatori e ciclisti con una pista ciclabile Monale – frazione San Carlo. Sergio Magnetti, nel suo programma, molto attento all’ambiente a al territorio con manutenzione rii e fossi e un buon monitoraggio aree a rischio idrogeologico e ripristino di sentieri e strade rurali, le famose strade interpoderali. Valorizzare la fiera di giugno e incentivazione dei prodotti locali per sfruttarli nei grandi eventi per promuovere le attrattive del territorio.
Per Monale è interessante la riapertura dello studio e dialogo a tavolino per il recupero dell’edificio “ex-stalla”, della Famiglia Appiano in via Cortandone, che risolverebbe il problema del ricovero attrezzi e mezzi comunali, spogliatoio e servizi igenici per i cantonieri. Per lo sport: la creazione di un campo beach volley nel centro sportivo, potenziandolo con lavori di sistemazione e miglioramento dell’esistente, potenziare la Polisportiva e la Pro Loco. A Monale non c’è disaffezione politica, in tanti si sono messi in gioco, mettendoci la faccia con forte motivazione e voglia di impegnarsi: sicuramente ci sarà un confronto democratico vero essenziale in politica con possibilità di scelta. Monale è un Comune, poco superiore ai mille abitanti, ha un interessante storia, risalente al 1300, con pianura agricola e con delle belle colline e frazioni come Salesina, San Carlo, Serracora, una bella collina che confina con il parco regionale di Vallandona, Valle Brina, e con molti capannoni artigianali che la rendono laboriosa e trafficata. Donato D’Auria
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